Alberto Fantin

Non sono mai stato bravo con le parole…” Io non so proprio da dove cominciare, ho solo un sentimento e lui non sa parlare. Forse non c′è modo per spiegare quello che sento dentro, di sicuro non bastano le parole… Come un calcio nello stomaco sei andato via, in un martedì di Marzo ho perduto un pezzo dell’anima mia. Ci siamo conosciuti come colleghi di lavoro , poi le ns strade si sono divise ma solo in ambito lavorativo, quando c’era l’occasione passavi sempre per un saluto una rista una battuta… ma quando ho ricevuto la tragica notizia ho pianto come un bimbo inerme, non immaginavo neppure quanto del tuo essere alla fine hai donato in questa Vita…L’unica certezza che só è che non si può fermare un’anima … l’ultimo tuo sguardo almeno quello lo porterò dentro di me. Fai buon viaggio amico mio. Quando sentirò il vento tra i capelli capirò che sarai tu …sarai il vento che mi scrolla l’ansia di dosso.”

Spero che in questo doloroso momento,tu possa trovare la forza di non chiedere a Dio perché te lo a tolto ,ma di ringraziarlo per avertelo dato